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… fiat lux; ‘sia luce’… Il niente ‘sia luce’. Esclusivamente luce. Senza distinzione, senza differenze. Senza articolo ‘Sia luce’. Universale luce. Unica luce. Solo luce. Sola luce. Nient’altro. Non c’è bisogno d’altro. Solo d’assimilarla. Di lasciarsi assimilare. D’assicurarla. E tutto ‘sia luce’. Dio disse! Dio ha detto. Nella ‘luce’ si staglia l’universo. Anche la ‘notte’ Anche l’ombra. Luce! L’uomo: immagine di soffio e luce. Nella luce. Parla, danza, canta: è luce, produce luce, nella luce, pronunzia luce.
Si esprime nella luce. (L’altissima intuizione di Dante nel ‘Paradiso’ formula unica di decifrazione: luce nella luce. Nella LUCE.)
… E come la creazione è ‘imperiosamente’ maestosamente tagliata nella luce… tutto, per simiglianza e metafora, viene ritagliato nella luce. Dalla luce…
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… è possibile scrivere la vita di chi assomiglia al vento e al fuoco?… O è luce nella luce?… La parola, lo stile occorre che abbia il suo divenire essenziale di vento, di fuoco. Di luce. Occorre che abbia la mobilità per descrivere l’agilità del fuoco, l’invisibile del vento.
Così il vento descrive la sua invisibilità e i fuoco plasma la sua agilità. E come svaniscono è fuga… Del vento musicale, del fuoco musicale. Del fuoco profumato, del vento profondo che porta -profonde- profumo di nevi, di deserto, d’abisso. D’azzurro…