1 Agosto - Entrata in convento di Elena Kowalska
Venne finalmente il momento in cui s'aprì per me la porta del convento. Era la sera del primo agosto vigilia della Madonna degli Angeli. Mi sentivo infinitamente felice; mi pareva di essere entrata nella vita del paradiso. Dal mio cuore erompeva, unica, la preghiera della gratitudine (Diario, 17).
2 agosto - Contemplazione nel quotidiano
Una volta, dopo la S. Comunione, udii queste parole: «Tu sei la nostra dimora». In quell'istante avvertii nell'anima la presenza della SS.ma Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Mi sentivo il tempio di Dio. Sento che sono figlia del Padre. Non so dare spiegazione di tutto, ma lo spirito lo comprende bene. O bontà infinita, come Ti abbassi fino ad una misera creatura (Diario, 451)!
3 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
L'interno della mia anima è come un grande e magnifico mondo, in cui abita Iddio insieme a me. All'infuori di Dio nessun altro può accedervi (...)Nessuno può comprendere quello che sto vivendo in questo magnifico palazzo della mia anima, dove dimoro continuamente col mio Amato (Diario, 582).
4 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Durante la S. Messa ho sentito la vicinanza di Dio.(...) Improvvisamente udii queste parole: «Tu sei una gradevole dimora per Me; in te il Mio Spirito riposa». Dopo queste parole sentii lo sguardo del Signore nel profondo del mio cuore e vedendo la mia miseria, mi umiliai in ispirito ed ammirai la grande Misericordia di Dio, considerando che l'altissimo Signore si accosta ad una tale miseria (Diario, 346).
5 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
«Molte più cose ti dirò, quando parlerai con Me nel profondo del tuo cuore; lì nessuno può ostacolare la Mia azione, lì riposo come in un orto chiuso» (Diario, 581).
6 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
«Quando rifletti su quello che ti dico nel profondo del cuore, ne ricavi un vantaggio maggiore di quello che avresti leggendo molti libri. Oh! se le anime volessero ascoltare la Mia voce, quando parlo nel profondo dei loro cuori, in breve tempo giungerebbero al massimo della santità» (Diario, 584).
7 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Se le anime vivessero nel raccoglimento, Iddio farebbe subito sentir loro la Sua voce, poiché la dissipazione soffoca la parola del Signore (Diario, 452).
8 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Non perdo la presenza di Dio nell'anima e resto strettamente unita a Lui. Con Lui vado al lavoro, con Lui vado a ricreazione, con Lui soffro, con Lui gioisco, vivo in Lui ed Egli in me. Non sono mai sola, poiché Egli è il mio compagno stabile (Diario, 318).
9 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Il mio cuore è la dimora stabile di Gesù. All'infuori di Gesù nessun altro vi ha accesso. Da Gesù attingo la forza per lottare contro tutte le difficoltà e contrarietà. Desidero trasformarmi in Gesù, per potermi dedicare perfettamente alle anime. Senza Gesù non mi avvicinerei alle anime, perché so quello che sono in me stessa. Assorbo Iddio dentro di me, per poterLo dare alle anime (Diario, 193).
10 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Che m'importa vivere circondata da cuori ostili, quando ho la pienezza della felicità nella mia anima? Oppure a cosa può giovarmi il favore del cuore degli altri, se non posseggo nel mio intimo Iddio? Quando ho Dio nel mio intimo, chi potrà in qualche modo danneggiarmi? (Diario, 455)
11 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Il mio spirito è con Dio, le mie viscere sono piene di Dio, e perciò non Lo cerco al di fuori di me. Egli, il Signore, penetra nella mia anima, come un raggio di sole attraversa un vetro puro. Con la madre naturale, quando ero rinchiusa nel suo grembo, non ero così unita come col mio Dio; là c'era l'inconsapevolezza, mentre qui c'è la piena realtà e consapevolezza dell'unione (Diario, 883).
12 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Non cerco la felicità se non nel profondo della mia anima, in cui dimora Iddio; sono consapevole di ciò. Sento quasi la necessità di darmi agli altri. Ho scoperto nell'anima la sorgente della felicità, cioè Dio (Diario, 887).
13 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Desidero essere una piccola, silenziosa dimora dove Gesù possa riposarsi. Non farò entrare nulla che possa svegliare il mio Diletto. Tratto con le creature per quel tanto che piace al mio Diletto (Diario, 1021).
14 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Non temo il momento dell'abbandono da parte delle creature, poiché, anche se mi abbandonassero tutti, non sarei sola perché il Signore è con me, e anche se il Signore si nascondesse, l'amore Lo ritroverebbe. Per l'amore non ci sono né porte né guardie (Diario, 1022).
15 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
+ Un'anima nobile e delicata può essere anche la più semplice, ma di sentimenti delicati; una tale anima cerca di vedere Iddio in ogni cosa. Lo trova ovunque, riesce a trovare Iddio anche nelle cose più insignificanti. Tutto per lei ha un significato. Apprezza grandemente tutto. Ringrazia Dio per ogni cosa. Da ogni cosa ricava profitto (Diario, 148).
16 agosto - Contemplazione nel quotidiano
Attualmente faccio un esame di coscienza particolare per rimanere unita a Cristo Misericordioso. Questo esercizio mi dà una forza misteriosa, il cuore è sempre unito a Colui che desidera e le azioni vengono regolate dalla Misericordia che scaturisce dall'amore (Diario, 703).
17 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Non cerco la felicità all'infuori dell'intimo, dove dimora Iddio. Gioisco di Dio nel mio intimo; qui dimoro continuamente con Lui; qui avviene il mio rapporto più familiare con Lui; qui con Lui dimoro sicura; qui non giunge occhio umano. La Santissima Ver- gine m'incoraggia a trattare così con Dio (Diario, 454).
18 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
C'è una così stretta vita in Dio alla quale è ammessa l'anima, che è impossibile esprimerla a parole. Quando l'anima ritorna alla vita normale, allora s'accorge che questa vita è un crepuscolo, una foschia (...) In quei momenti l'anima riceve soltanto da Dio, poiché essa da sé non fa nulla, non fa il minimo sforzo; Dio opera tutto in lei (Diario, 767).
19 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Ci sono nella vita degli attimi e dei momenti di conoscenze interiori, cioè di illuminazioni inviate da Dio, durante le quali l'anima viene istruita su cose che non ha letto in alcun libro, né le sono state insegnate da alcun uomo. Sono i momenti delle conoscenze interiori che Iddio stesso elargisce all'anima. Si tratta di grandi misteri...(Diario, 1102).
20 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Sono una cosa sola col Signore: in un certo modo scompare l'abisso che c'è fra noi, il Creatore e la creatura. Per alcuni giorni la mia anima è stata quasi continuamente in estasi: la presenza di Dio non mi ha abbandonato nemmeno per un istante, e la mia anima ha perseverato in una continua amorosa unione col Signore. Ciò tuttavia non mi ha impedito di adempire i miei doveri. Sentivo che ero stata trasformata in amore (Diario, 142).
21 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Avverto come se Gesù non potesse essere felice senza di me e io senza di Lui. Benché comprenda bene che, in quanto Dio, è felice in Se stesso e non ha bisogno assolutamente di nessuna creatura per la propria felicità, tuttavia la Sua bontà Lo costringe a donarsi alle creature e questo con una inconcepibile generosità (Diario, 244).
22 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Conobbi più a fondo le Tre Persone divine che contempleremo per tutta l'eternità, e dopo milioni di anni ci renderemo conto di aver appena iniziato la nostra contemplazione. Oh, quanto è grande la Misericordia di Dio, che ammette l'uomo ad una così grande partecipazione alla Sua divina felicità (Diario, 1439).
23 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Spesso durante la santa Messa vedo il Signore nell'anima; sento la sua presenza, che mi trapassa da parte a parte. Avverto il Suo sguardo divino. Parlo molto con Lui senza pronunciare una parola. Conosco quello che desidera il Suo Cuore divino e faccio sempre quello che Egli preferisce. Amo alla follia e sento di essere amata da Dio (Diario, 411).
24 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Gesù, il mio Amore, oggi mi ha fatto comprendere quanto mi ami, sebbene fra di noi ci sia un abisso così grande: il Creatore e la creatura, e tuttavia in un certo modo è come se ci fosse l'uguaglianza; l'amore pareggia l'abisso. Egli stesso si abbassa fino a me e mi rende idonea a trattare familiarmente con Lui (Diario, 815).
25 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Quando osservai come pregava mio padre, mi vergognai molto, dato che io che ero vissuta tanti anni in convento non sapevo pregare con tanta sincerità e tanto fervore. Perciò ringrazio continuamente Iddio di tali genitori (Diario, 398).
26 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
In quei momenti quando m'incontro con Dio nel profondo del mio intimo, mi sento così felice che non riesco ad esprimerlo. Sono brevi momenti, poiché più a lungo l'anima non lo sopporterebbe; dovrebbe avvenire la separazione del corpo. Benché questi momenti siano molto brevi, tuttavia la loro potenza che si comunica all'anima, rimane molto a lungo.(...) Sento che sono unita a Dio così strettamente, come è unita una goccia d'acqua ad un oceano immenso (Diario, 411).
27 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
In principio Iddio si fa conoscere come santità, giustizia, bontà, cioè Misericordia. L'anima non conosce tutto ciò ad un tratto, ma in singoli momenti fra i lampi, cioè negli incontri con Dio. E questi non durano a lungo, poiché non sopporterebbe quella luce. (...)Tale luce che ha colpito l'anima è viva in lei e nulla può né soffocarla, né parzialmente oscurarla. Questo lampo di conoscenza di Dio trascina la sua anima e l'infiamma d'amore per Lui (Diario,95).
28 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
O Prigioniero d'amore, chiudo il mio povero cuore in questo tabernacolo, perché Ti adori incessantemente, giorno e notte. Non conosco impedimenti in questa adorazione e, anche se sarò fisicamente lontana, il mio cuore è sempre con Te. Niente può costituire un ostacolo al mio amore verso di Te (Diario, 80).
29 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Tutti i momenti liberi li trascorrerò con l'Ospite Divino nel mio intimo; cercherò di mantenere il silenzio interiore ed esteriore, in modo che Gesù possa riposare nel mio cuore (Diario, 504).
30 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Il mio cuore è un tabernacolo vivente nel quale si conserva l'Ostia viva. Non ho mai cercato Iddio in una imprecisata lontananza, ma nel mio intimo; nella profondità del mio proprio essere tratto familiarmente col mio Dio (Diario, 1302).
31 Agosto - Contemplazione nel quotidiano
Sento che c'è Iddio nel mio cuore. Ed il fatto che sento Dio nell'anima, non m'impedisce affatto di compiere i miei doveri, anche quando sbrigo le più importanti questioni, che richiedono attenzione, non perdo la presenza di Dio nell'anima e resto strettamente unita a Lui (Diario, 318).