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Nota di Redazione:

Lo scritto è tratto da appunti di Nadine B. al convegno del 17-18 novembre 2012 presso la Casa di Preghiera "Gesù Amore" - Pelago (Firenze). La relazione è stata tenuta da Padre Peter Sanders, direttore della "New Pentecost Catholic Ministries", membro della Congregazione dell'Oratorio di san Filippo Neri, in Monterey, California.

La sua predicazione ed il suo ministero di guarigione si estendono al si là della Chiesa Cattolica, fino ad abbracciare il dialogo ecumenico, con la conduzione di ritiri, seminari, conferenze. Svolge il suo ministero nelle comunità del Nord America, del Messico, dell'America centrale e meridionale, così come anche in Europa e in Medio oriente.

 

Durante il meeting P.Sanders si è avvalso anche della collaborazione, per fare dei piccoli riassunti e ricapitolare i punti salienti, di due ragazze:

- Therese Catalano : Specialista nell'intercessione, particolarmente nel ministero di scudiero.E' teologa ed educatrice.

- Evangelina Haro: Conosce profondamente il ministero di intercessione, ha accompagnato missioni della sua comunità in molti paesi.

 

Va da sè che il contenuto potrebbe scostarsi dalle parole effettivamente pronunciate: questo è quello che è stato capito e trascritto.

 

PADRE PETERS SANDERS

“Apri le porte alla benedizione, chiudi le porte alle maledizioni”.

Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi:

il combattimento spirituale nella vita e il servizio del cristiano

Benedizione è ciò che permette di realizzare il progetto di Dio per la nostra vita.

Maledizione è ciò che devia e allontana dal progetto di Dio per la nostra vita.

Lo Spirito Santo spezza le maledizioni, converte, guarisce, libera. Senza lo Spirito Santo non siamo niente, ma in Cristo siamo ogni cosa, in Cristo siamo tutto. Per quanto riguarda la libertà, Cristo ti ha già liberato, perché Cristo è venuto e te l’ha data.

Galati 5, 1: "Cristo vi ha liberati perché restassimo liberi. State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. (...) Un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta. Io sono fiducioso per voi nel Signore che non penserete diversamente; ma chi vi turba seguirà la sua condanna, chiunque egli sia."

Per la liberazione occorre prendere coscienza degli strumenti per la battaglia spirituale e scoprire gli aspetti della battaglia spirituale. Per poter afferrare l’obbiettivo c'è la Parola di Dio.

Assaporare la promessa di benedizione cambierà il nostro modo di concepire la battaglia spirituale. Importante è mai volere ricevere una maledizione. Non possiamo capire le maledizioni se non capiamo le benedizioni e non possiamo capire la battaglia spirituale se non capiamo la Vittoria Spirituale.

Gal. 5:13 “Voi infatti fratelli siete chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri”. Questa è una chiave per tutte le battaglie spirituali e per tutte le vittorie spirituali. Non fate di voi stessi un idolo, ma fate di voi stessi un cuore. Un cuore generoso per aiutare gli altri. Sarete liberi. Sollevare le persone dal peccato, renderà liberi anche voi.

Il potere di conoscere il piano di Dio è scegliere il progetto di Dio per le nostre vite. Gv. 10, 10: "Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. Io sono il buon pastore."

C’è chi conosce i piani di Dio, ma poi non riesce a sceglierli. Una persona libera sa cosa vuol dire vivere in pienezza e nella pace. Diversamente si ferma la nostra identità in Cristo.

Creare un legame significa CAOS (disorientamento) esteriore e/o interiore persistente o segno di estraneità e di alienazione che ci proibisce di essere noi stessi e ciò annienta la nostra identità in Cristo. I cattivi sentimenti sono i sintomi di una battaglia sbagliata, di un caos, di legami dall’interno o dall’esterno che rovinano la propria vita e ci impediscono di dire sì ai piani di Dio, alla Santità, alla salute. Tutto ciò Impedisce di capire chi siamo.

È tutto causato dal fatto che si apre una porta che non è quella di Dio. Ogni tanto la apriamo noi stessi o la nostra famiglia, o la nostra società e si permette al CAOS di entrare e generare un legame e ci consegnamo alle forze delle tenebre e permettiamo di rovinare la nostra vita. Tutto ciò è demoniaco. Ma il Signore può cambiare le maledizioni in benedizioni: se il Figlio vi ha reso liberi, voi sarete liberi di fatto.

LIBERAZIONE è un processo che riconosce la forza del male, sbatte loro la porta in faccia, per purificare la loro influenza e guarisce i danni che ha causato nella nostra natura.

PANORAMA DELLE BATTAGLIE SPIRITUALI

Il peccato e le relazioni spezzate e danneggiate danno alle forze delle tenebre il diritto legale di uccidere, rubare, distruggere. Ogni peccato è una scelta di schierarsi dalla parte delle forze del male. Noi conferiamo al diavolo il diritto di entrare, di distruggere, uccidere e alienarci e portarci via da Cristo.

Le Maledizioni sono Bugie che avvelenano e bloccano gli scopi e il destino che Dio ha nella nostra vita. Occorre pregare perché venga fatta la volontà di Dio.

Ad esempio: mio padre aveva mandato una maledizione su di me perché ero diventato cattolico, mi disse: “Mi troverai sulle strade di San Francesco con una bottiglia vuota in mano” e poi non accettava il fatto che volessi farmi prete.

Molte prove sono predisposte da Dio per cambiarci. Io dovevo capire che il più grande onore da rendere a mio padre, che ha maledetto anche la Chiesa Cattolica, è stato quello di pregare, di fare la volontà di Dio e così sono stato liberato. Se Dio a volte ci mette accanto persone opprimenti è perché vuole che qualcosa in noi cambi.

Poi mio padre, dall’avermi maledetto, mi ha benedetto regalandomi una croce. Per me, quello è un dono che mi benedice e mi ha dato vita e so che Gesù è là e che Dio ha posto in me la benedizione di mio padre. E poi, mi ha dato i soldi, che aveva messo da parte, per andare dal Papa a Roma per farmi prete. E io ho potuto vivere nella pienezza.

• FORTEZZE = oscuramento della mente e dell’anima. Gesù è la nostra fortezza, sfortunatamente quando altre cose o persone diventano per noi una fortezza ci riempiamo di cose che ci danneggiano perché non possiamo più capire, conoscere. Se non distruggiamo queste cose non siamo liberi.

• Spiriti demoniaci = entità immateriali, persone “angeliche” che operano nel regno delle tenebre e hanno scelto di abbandonare Dio.

Deutenonomio 8, 1-20:

¹ Abbiate cura di mettere in pratica tutti i comandi che oggi vi do, perché viviate, diveniate numerosi ed entriate in possesso della terra che il Signore ha giurato di dare ai vostri padri. ²Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto, per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore, se tu avresti osservato o no i suoi comandi. ³Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare la fame, poi ti ha nutrito di manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per farti capire che l'uomo non vive soltanto di pane, ma che l'uomo vive di quanto esce dalla bocca del Signore. ⁴Il tuo mantello non ti si è logorato addosso e il tuo piede non si è gonfiato durante questi quarant'anni. ⁵Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge il figlio, così il Signore, tuo Dio, corregge te.

⁶Osserva i comandi del Signore, tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo, ⁷perché il Signore, tuo Dio, sta per farti entrare in una buona terra: terra di torrenti, di fonti e di acque sotterranee, che scaturiscono nella pianura e sulla montagna; ⁸terra di frumento, di orzo, di viti, di fichi e di melograni; terra di ulivi, di olio e di miele; ⁹terra dove non mangerai con scarsità il pane, dove non ti mancherà nulla; terra dove le pietre sono ferro e dai cui monti scaverai il rame. ¹⁰Mangerai, sarai sazio e benedirai il Signore, tuo Dio, a causa della buona terra che ti avrà dato.
¹¹Guàrdati bene dal dimenticare il Signore, tuo Dio, così da non osservare i suoi comandi, le sue norme e le sue leggi che oggi io ti prescrivo. ¹²Quando avrai mangiato e ti sarai saziato, quando avrai costruito belle case e vi avrai abitato, ¹³quando avrai visto il tuo bestiame grosso e minuto moltiplicarsi, accrescersi il tuo argento e il tuo oro e abbondare ogni tua cosa, ¹⁴il tuo cuore non si inorgoglisca in modo da dimenticare il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile; ¹⁵che ti ha condotto per questo deserto grande e spaventoso, luogo di serpenti velenosi e di scorpioni, terra assetata, senz'acqua; che ha fatto sgorgare per te l'acqua dalla roccia durissima; ¹⁶che nel deserto ti ha nutrito di manna sconosciuta ai tuoi padri, per umiliarti e per provarti, per farti felice nel tuo avvenire.
¹⁷Guàrdati dunque dal dire nel tuo cuore: «La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno acquistato queste ricchezze». ¹⁸Ricòrdati invece del Signore, tuo Dio, perché egli ti dà la forza per acquistare ricchezze, al fine di mantenere, come fa oggi, l'alleanza che ha giurato ai tuoi padri. ¹⁹Ma se tu dimenticherai il Signore, tuo Dio, e seguirai altri dèi e li servirai e ti prostrerai davanti a loro, io attesto oggi contro di voi che certo perirete! ²⁰Perirete come le nazioni che il Signore sta per far perire davanti a voi, se non avrete dato ascolto alla voce del Signore, vostro Dio.

Quando siamo capaci di scegliere Dio, siamo ricoperti di Benedizione. Fai che le Benedizioni di Dio ti coprano.

SCALETTA LIBERAZIONE

• Pentimento (riconoscere, accennare il peccato e pentirsi)

• Perdono

• Maledizioni (affrontarle)

• Fortezze (buttarle giù)

• Demoni

MAI, MAI, MAI Accogliere la maledizione. Il maligno sta cercando di portarmi via la pace e così prego nel nome di Gesù.

BENEDIZIONE = Attività divina che ci dà vita, la cui fonte è il Padre. La benedizione è un tonico, un dono che ci dà forza e ci rinvigorisce. Viene dall’interno perché Gesù e lo Spirito Santo sono dentro di noi e ci riempiono di benedizione cioè la Grazia in azione. La benedizione vera è sotto forma della Parola o di un dono da Gesù, perché è Lui che dichiara “Io sono la vita, la via, la verità”. Gesù è Parola e se Lui è in noi, noi abbiamo la verità in noi. E la verità ci rende liberi. Se viviamo nella maledizione cadiamo invece nel legame. BENEDIZIONE è ricevere liberamente le promesse di Dio e Dio ci ha promesso esultanza, salute, vittoria, prosperità, produzione e il favore di Dio, perché il Regno di Dio sia dentro di noi.

Quando si blocca la benedizione? La promessa che Dio ha per noi, qui, siamo liberi di afferrarla; se stiamo a lamentarci e a piangere non otteniamo la promessa.

La Misericordia di Dio con la Provvidenza ci permette di entrare nella benedizione che Lui ha promesso. A volte si rivela attraverso suo figlio o lo Spirito Santo, a volte ci accadono cose strane per farci capire la nostra caparbietà. A volte non possiamo ottenere quelle promesse perché non afferriamo la Grazia di vedere ciò che ci blocca.

Spirito Santo e Gesù insieme per spezzare le maledizioni. Chiediamo la Benedizione di vivere pienamente il nostro scopo (vita presente) e il nostro destino (eternità).

BENEDIZIONE è la promessa della vita eterna, abbondante, per sempre. Quando sblocchiamo una maledizione è un passo avanti verso il nostro destino. Immagine di Dio dentro di noi. Il Regno di Dio è dentro di me.

La benedizione richiede il nostro CONSENSO. Il cuore è il luogo in cui Dio vive, è un luogo per le decisioni per la vita e per la morte, è il luogo dell’incontro, del patto, dell’alleanza, perché noi viviamo in relazione con Lui.

Ascolto la voce dentro di me o la oscuro? Se non si prendono le giuste decisioni posso contaminare il mio cuore. Se dò consenso alla morte o alla menzogna faccio un passo indietro per il mio destino, blocco il mio scopo e la mia identità.

Ciò che la benedizione NON è:

Se state seguendo i progetti di qualcun altro, presentatelo al Signore. La nostra identità. Non quello che qualcun altro dice che dovesse essere, ma quello che Dio dice che dovresti essere: "Io sono amata da Dio, io sono figlia di Dio". Se uno mi dà una benedizione: “Quanto sei brava o quanto sei bella o quanto sei intelligente” e io rispondo “No, no, non è vero, macchè … magari!” sto bloccando la verità. Invece, prendo la mano della persona, la pongo sul mio petto e dico: “ricevo la tua benedizione e la metto nel mio cuore”.

Un uso falso e scorretto può diventare un’idolatria perché dimentichiamo chi la sta inviando. Questo si supera adorando il Signore. Convincere Dio a darci dei vantaggi materiali o spirituali è come cercare di convincerlo di una cosa che già sa. Occorre arrendersi alla sua volontà e vivere nella fede.

Ogni volta che ci libera lo fa per metterci al servizio degli altri e non per rendere più facile la nostra vita. Quando agiamo nel bene diventiamo benedizione. La gioia del Signore sia la tua forza e ti porta alla libertà.

Benedizione destinate a fluire nella nostra vita:

• Conoscere la natura e l’origine della benedizione

• Scoprire gli effetti della benedizione

• Appropriarsi della benedizione.

Io scelgo di appropriarmi della benedizione nel nome dell’Onnipotente Gesù “Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in ABBONDANZA”.

Io credo nel potere delle benedizioni di un sacerdote ma in realtà questo è molto più grande: noi ci autolimitiamo. In alcune occasioni pensiamo che Dio è contro di noi, che è cattivo. Gesù non è mai stato altro che il si e questa è la verità fondamentale e Dio è buono ed è sempre a tuo favore. Non c’è una cattiva fortuna con Dio. “Non è un periodo fortunato” state maledicendo voi stessi. Credete davvero che Dio ha progetti su di voi? È speranza e non disperazione.

Esercitare il dono della profezia dà spirale ai carismi più grandi (lettera ai Corinzi). Siamo portatori di vita, preghiamo per quello che Dio vuole per me, preghiamo la benedizione di Dio nella nostra vita. Trasforma il male in bene.

La benedizione è un presidio dall’alto: io benedico Dio e Lui benedice me. Corrente di vita e viene attraverso di me e si trasforma in adorazione, io mi arrendo e prendo la mano di Dio e rendo la mia vita a Dio. La benedizione viene dal Padre quando vi chiamo al Cristo. Vita, energia, vigore.
 

LE BENEDIZIONI COME ARRIVANO?

• La benedizione viene dal Padre /Parola definitiva)

• La benedizione viene dallo Spirito Santo (Dono definitivo)

• La benedizione viene da Gesù (vita in abbondanza).

La mentalità di una persona benedetta, qual è?

LE BEATITUDINI

“Beati i poveri di spirito perché di essi è il Regno dei Cieli”

Poveri in Spirito o RHUA (Soffio) non si vede ma si deve sentire – INVISIBILE, CUORE, ANIMA. Il mondo invisibile è dentro di noi dove c’è l’immagine di Dio. Il resto (il lavoro, i conti da pagare ecc…) vi saranno date in aggiunta, in benedizioni.

INTERIORIZZAZIONE E AUTOSUFFICIENZA

• Pensieri che rubano la nostra pace se uno pone la propria attenzione sempre su se stesso e giriamo le spalle a Dio. Gio 10:10 “Un ladro è venuto a rubare la tua pace, cerca di distruggere la tua fede in Dio e di uccidere quello che hai nel tuo cuore”. Apri le porte alla maledizione.

• Ti tieni prigioniero nella fossa dell’autocommiserazione o dell’orgoglio. Blocchiamo tutte le benedizioni che sono destinate a noi e le buttiamo nel cestino.

• Atteggiamenti di dipendenza, bisognosi di tutto e disconnessi dagli altri. Questo ci separa dall’amore di Dio. Separati dalla vita di Dio per l’ignoranza e l’indurimento del cuore. Impossibilità di ricevere benedizioni.

• Quando si vuole tenere tutto sotto controllo, c’è rabbia sotto, sotto. Queste emozioni ci tengono lontani dalla gratitudine verso Dio.

Nel nome di Gesù taglio ogni maledizione e la INVERTO. Ti preghiamo che Tu ci benedica nel nostro destino e nello scopo della nostra vita. Occorre rinnovare la mente e collegare il cuore a Gesù dicendo: "Si Signore, io lo consento e ti dico si, o scelgo di avere un rinnovamento della mia mente quello che non è tuo. E tu purifichi quello che deve essere purificato".

Messaggio profetico “Eppure, Io sono il tuo Dio, ti farò abitare nella tua tenda e per mezzo dei profeti parlerò con le parabole. Mostrerà al mondo che la sua presenza è nella tenda rinnovata e vi abiterà il Signore. La presenza di Dio sarà così potente nella vostra vita che vi sorprenderà e anche gli altri saranno sorpresi. Fa che la tenda arrivi nel nome di Gesù."

Gesù ha particolari benedizioni, solleva il velo! Toglilo! Il suo alito è sopra di te e insieme al soffio c’è la Parola che continuerà a benedirti. Il Padre, Gesù e lo Spirito Santo sono insieme per benedirti. Fa che possiamo ricevere la Tua benedizione particolare. Signore dammi la Rivelazione! Dì una Parola nuova e fresca!

Benedizione viene dal latino “Dio che parla bene di noi”. Inchinatevi nell’adorazione, fa che il tuo cuore non sia duro, ma un cuore capace di comprendere, obbediente, proclamo il dono divino di capire, di intelligenza e che Tu mi dia Sapienza per la mia vita. Diciamo: "Si io ricevo le Tue benedizioni, tutte le Tue benedizioni. Io proclamo la Tua benedizione sulla mia casa, sulla mia famiglia, su di me. È nel patto di Dio. Io scelgo la benedizione e vivrò la benedizione."

II° PARTE (Per approfondire l'argomento)

Tipi di Legame

• Maledizioni: bugie che bloccano lo scopo e il destino che Dio ha per noi.

Chi è aggressivo qui, lo sarà in Paradiso? No! o si affronta ora o nel Purgatorio. Se oggi siete una persona gentile, avrete già raggiunto il Paradiso. “Aggressivi” non è la persona che veramente siete. Essere generosi oggi, lo sarete in Paradiso. È una menzogna che siete una persona che dice le bugie. Se pensate di essere un aggettivo negativo, vuol dire che siete maledetti, perché blocca il tuo destino.

• FORTEZZE: schema mentale che mette le tenebre nella nostra anima.

• Spiriti demoniaci: alcuni tipi di maledizioni che hanno forze spirituali dietro di loro e sono diabolici. Demoni sono persone con volontà e intelligenti. Natura angelica che sono consegnate al mondo delle tenebre per rovinarci.

Cos’è una maledizione?

• Veleno spirituale

• Blocca gli scopi di Dio

• Viene lanciata attraverso regali e parole.

Oggetti che rappresentano un legame non buono e rappresentano una menzogna.

• Più alta è l’autorità, più è potente la maledizione.

Una benedizione di un genitori è più alta di quella di un amico perché c’è l’autorità. Se è un prete, un vescovo, un papa c’è una autorità impressionante perché è la dichiarazione di quella autorità per portare chi è stato benedetto nelle più importanti radici del Signore.

• “Otterrò quello che voglio con questa benedizione”.

È un ABUSO. Per le maledizioni più alta è l’autorità spirituale del regno delle tenebre, più potente sarà.

Ad esempio: Le Logge massoniche non rappresentano angeli di basso livello ma principati spirituali che hanno molto potere e con certezza bloccano il nostro destino in Cristo.

Noi, con la nostra volontà, diamo autorità a quello che sarebbe illegittimo e così siamo maledetti. E, più vulnerabile è la persona, più facile che sia maledetta.

TRAUMI

Sintomo che non siamo sulla strada giusta.

Contributo per individuare le maledizioni, la loro origine.

Trauma fisico: minaccia all’integrità fisica che non funziona …. S. Paolo ricorda l’importanza del corpo e che tutto deve essere integro. Disturba il corpo ed è uno stress eccessiva ed ha effetti anche sulla mente perché ci innervosiamo. Viola la nostra libertà perché non siamo più liberi di fare ciò che Dio vuole.

Trauma emozionale: minaccia alla nostra integrità. Spezza l’unità interiore. Prima la rabbia e poi scoppiare in lacrime oppure uno stress che mi fa venire irritabile. Sono delle reazioni a qualcosa che è avvenuto e ha disintegrato qualcosa in noi. Paura, orrore, impotenza.

Vergogna > persone che vi accusano su qualcosa di cui non avevate il controllo.

Maledizione: con parole lanciare pietre, come ti guardano, quello che dicono. Quando ci lanciano pietre e la gente ci accusa.

Gesù viene a riscattarci “c’è qualcun altro che ti vuole condannare? E allora nemmeno io ti condanno”.

Con-dannare > portare alla Maledizione.

Trauma emotivo: c’è il rischio che, a volte, pensiamo che Dio ci sta condannando, che lo abbiamo deluso, anche le sue aspettative.

Trauma qualcosa di buono che doveva accadere e poi non è accaduto.

A volte, non si è neppure così consapevoli, occorre considerare anche la personalità, se nati con già un’alta sensibilità, o una natura silenziosa o timida. Considerare quanto il trauma vi ha colpito. Se c’è troppa vulnerabilità c’è un lavoro spirituale da fare.

Trauma ricordi repressi: vengono aperte le porte della maledizione, lavorano come un vulcano, c’è qualcosa sotto che vuole uscire, e, se non ce ne occupiamo, un giorno esploderà! Procurando ferite a sé stessi o a persone o danneggiando il rapporto con Dio.

Trauma fisico: aspetti negativi sulla nostra immagine. Può portare a credere che noi siamo il risultato di quel danno. Ad esempio: una persona che è sempre malata può pensare che la maledizione è la malattia e, la mente dà il consenso di essere danneggiati e vivere con questa menzogna e ricrearsi la malattia.

Trauma psicologico: compromette il nostro carattere, la nostra volontà. “Siccome sei cattivo, Dio non ti perdona. Se fai questo, Dio ti punirà!” Non si può amarlo. Vivere in una vita di menzogne con la minaccia che Dio condanna, blocca il destino che Dio ha con noi.

Ci sono delle menzogne che ripetete a voi stessi? Un soprannome spiacevole? Vi auto insultate “sono una cretina”? Apritevi allo Spirito Santo perché vi guarisca dal trauma per capire dov’è la maledizione.

Perché Gesù vi libera, non vi condanna.

Crediamo che sì, Signore, siamo alla tua presenza, in un luogo sicuro e ti presento i miei traumi, mostraci quelli che tu vuoi guarire, porta pace in questa situazione. Chiudi la porta alla maledizione.

Ti chiediamo di essere restaurati, guariti, benedetti nella nostra identità e nella nostra integrità, in tutti i luoghi dove c’è stato il trauma … Te lo chiediamo nel tuo Santissimo nome. Dio vuole una vita prospera per Te! Accetto la Tua Benedizione.

Gesù benedice Sua Madre. “Benedetti che ascolta la parola del Signore” > obbedienza. La Madonna è il modello di discepolo ideale.

Magnificat è una serie di benedizioni profetiche perché Dio le ha lasciate a noi e già compiute nella sua vita e nella vita del mondo. Maria l’ha fatto, voi lo potete fare.

Se si rifiuta la Parola di Dio e si rifiuta di metterla in pratica, il non ascoltare e non obbedire alla Parola di Dio sono maledizioni che facciamo a noi stessi.

Se avete ricevuto una maledizione è necessario un discernimento: ad esempio problemi mentali/emozionali, radici biologiche/fisiologiche che non sono necessariamente maledizioni, ma chi soffre di squilibri mentali sono sotto gli effetti che un trauma può avere nella nostra vita.

Anche gli incidenti, ad esempio, capacità di affrontare e di risolvere il problema davanti a Dio, ha evitato che quel trauma non diventasse maledizione.

Ma tante persone si inaspriscono e diventano soggetto di maledizioni in parole e stanno approfittando del proprio aspetto o posizione umana per maledire.

Chi ha un trauma e si rivolge a indovini, maghi per trovare un equilibrio, si inserisce un potere diabolico.

Imput dell’occulto:

• Malattie croniche e/o recidive

• Sterilità, infertilità

• Infertilità spirituale: una vita che non porta nessun frutto

• Matrimonio con sposi che si maledicono l’uno con l’altro.

• Inclinazione agli incidenti o morti strane, innaturali.

• Tracollo della vita spirituale.

Questi imput si applicano alla persona che in qualche modo, in qualche momento la porta è stata aperta al male e c’è bisogno di essere liberati con il ministero di guarigione e di liberazione.

Versetto della VITTORIA CHIAVE Proverbi 26:2 “come il passero che svolazza, come la rondine che vola, così una maledizione senza motivo non verrà”.

Non c’è motivo di ricevere una maledizione nella propria vita. Non fornite una ragione che la maledizione esista. Noi priviamo di ogni opportunità alla maledizione di entrare nella propria vita.

Non offriamo alla maledizione un posto su cui atterrare!

Quando si pensa che una maledizione è arrivata, anche da parte di chi va da maghi o streghe rispondi che non la ricevo, non c’è motivo che io venga colpito perché sono una persona SACERDOTALE.

Proverbi “Una maledizione senza causa non può scendere su di voi”.

Come si DIVENTA VULNERABILI ALLE MALEDIZIONI? Disobbedienza alla Parola di Dio volontariamente.

Chiedere allo Spirito Santo di illuminarvi “Spirito Santo sto disobbedendo alla Parola di Dio?” e Lui vi risponderà dove state disobbedendo.

Coinvolgimento nell’occultismo (massoneria, mafia, oroscopi e maghi) la maledizione arriva e si entra in un legame spirituale in essi e fluisce dentro di voi. Se conoscete persone coinvolte e inziate a credere o ascoltare ciò che dicono e dopo vi coinvolgeranno e si acconsente con la propria volontà a disobbedire a Dio e in tutto ciò che consiste per aprire quella porta.

Anche una parola buona si può trovare nella lettura delle carte o dei tarocchi ma sono parole del demonio per rovinare la vita della gente. E se si dà il consenso iniziano i problemi veri e si ha bisogno di una liberazione forte. L’importante è non dare il consenso perché siamo protetti dal Sangue di Gesù. E io posso avere mille attacchi ma se sono coperto dal Sangue di Gesù nessuno mi tocca!

Esplorare i modi di entrare nel mondo delle tenebre:

• Anti-semitismo: odio verso il popolo ebreo.

Pregate per il popolo ebreo benedicendo Israele.

• Legalismo = sostituire la Grazia di Dio con rituali.

Cioè Dio ci rende capaci di fare azioni o preghiere che produrranno automaticamente un effetto, in virtù di quello che io ho fatto, tu mi devi dare qualcosa. Invece, noi viviamo nella Grazia.

È lo Spirito Santo che ci conduce, che guida i cristiani e vive nella nostra vita.

Attenzione a chi confida nei propri meriti e si pone a Dio in questo modo.

• Comportamenti e attitudini carnali

• Apostasia: accettare la fede e poi rinnegare Dio

• Disobbedienza e autorità illegittima

• Maledizioni lanciate da sé stesso

• Furto, spergiuro e rubare a Dio > Dio ci ha dato dei beni materiali in questo regno e se non sosteniamo la crescita del Regno di Dio, parlerà a una maledizione.

Io acconsento a ricevere solo Benedizioni.

Quando qualcuno ti dice “Tu dovresti essere …. (es. più scaltro) oppure “tu sei …. (ad es.) deficiente” rispondi: “Nel nome di Gesù io non do il consenso a questa cosa.

STEPS

• Credere nel Signore Gesù Cristo, nel suo sacrificio sulla Croce e nella sua Resurrezione. Non è solo un atto di credere ma di fede. Fede = Dio ci abbraccia. In Gesù Cristo attacco me stesso perché è l’unico Salvatore. Non è questa preghiera che mi salverà o quella persona ma Gesù Cristo ed in Lui deposito tutta la mia fiducia. Non credo nelle stelle, nei maghi, nel diavolo o in quello che può fare, io non ripongo fiducia …. Ma io ripongo tutto me stesso nella potenza di Gesù e in quello che ci rivela.

ATTO DI FEDE:

Signore Gesù, tu sei il Signore della mia vita, sei il mio Dio e il mio Signore, la mia salvezza, la roccia della mia salvezza, della mia anima.

Grazie al sangue che hai versato, io pongo sul tuo sangue che hai profuso, attraverso il quale posso essere guarito, liberato. Tu sei il mio Salvatore. Io confermo ogni promessa di Battesimo nel quale io sono morto contento, nel peccato, e resuscitato con te in nuova vita. Io credo che Tu mi hai liberato nella liberazione dello Spirito Santo.

Hai fondato la nostra Chiesa come strumento di Grazia e di Liberazione nel tuo Santo Nome.

Se io vivo nel patto la maledizione non ha la possibilità di toccarmi. Tu hai il potere di muovere le montagne.

• PENTIMENTO = Pentirsi di tutto ciò che può aver causato una maledizione e acconsentire al perdono di Gesù.

• Se NON c’è pentimento e PERDONO consentiamo alla maledizione di continuare a vivere dentro di noi, anche se non abbiamo causato noi la violenza, ma ad es. odiare chi vi ha fatto del male. Giov.

“Chi non perdona e continua a odiare rimane nella maledizione”. Chi ha avuto un abuso e ne siamo ancora agganciati, la maledizione continua. Noi abbiamo compiuto azioni peccaminose come risultato di quella maledizione. Oppure, siamo stati feriti da uno e vogliamo vendicarci su qualcun altro. Pentiamoci di far andare ancora le maledizioni che ci hanno dato con l’odio verso gli altri o parole offensive contro se stessi. Perché siamo emotivamente legati e ci trasformiamo noi stessi nel nostro abusatore, facendo del male a noi stessi e agli altri.

Se uno dice “non sono capace di fare niente” è perché una persona ce lo ha inculcato e noi permettiamo a questa di agire nel nostro intimo! E allora: “Nel nome di mio Signore Salvatore, io mi arrendo a te, completamente a te”.

• Rinunciare all’occulto o all’idolatria.

Attenzione agli oggetti che possono essere legati all’occulto che abbiamo in casa o a lavoro (figurine, statuette, amuleti, oggetti portafortuna, tarocchi, cristalli ai quali sono stati attribuiti poteri, prisma, piramidi, reiki, viaggi astrali).

Siete stati coinvolti e ora non lo siete più. Esprimere una rinuncia all’occulto in tutte le sue forme.

Potrebbero essere soggetti di legame emotivo, anche se non credi ciò che è, rappresenta quello che è. Opportunità di disappropriarci, buttateli in un posto dove non li trovi nessuno. Distruggendo l’opera del demonio, ricevo una grande benedizione su di me.

Preghiera di proclamazione: atto di unzione Regole secondo la Catechesi Cattolica Romana Ordina Vita in Cristo. Prendere un’autorità, metterla in pratica, ordine spirituale, rinunciare all’occulto in tutte le sue forme.

Spirito Santo entra nel mio cuore, nella mia mente, ti invito nella mia memoria, ti prego di rivelarmi qualsiasi rapporto che io possa aver avuto con l’occulto o con l’idolatria. Io ricevo questo accordo in modo di poter rinunciare a questa relazione, nel Nome di Gesù.

• Tagliare qualsiasi legame non santo con chiunque ci abbia portato una maledizione.

Ad esempio non siamo maledetti ma andiamo a trovare una persona che è stato maledetto con lutto, dolore, depressione …. E quando te vai ti senti depresso, nella conversazione, hai dato un consenso di stabilire un legame con quella maledizione per debolezza o per non pentimento, in qualche area della propria vita, voi, permettete che la maledizione cada su di voi, magari eravate deboli, stanchi, non all’erta, in guardia e vi siete trovati in un legame non santo.

• Rapporti sessuali con chi era coinvolto nell’occulto o con chi è andato a letto, con una persona che in passato ha avuto rapporti sessuali con massoni.

S. Paolo (Lettera agli Efesini)

“Armati in Gesù Cristo. Dio è il nostro scudo”.

Dio ha la spada dello Spirito e possiamo tagliare e risolvere un elgame non santo, sia che ne siamo consapevoli o no.

• Attaccati alla Santa Trinità.

Avete quell’autorità, nella vostra vita, Unzione Regale di Gesù per liberarvi, altrimenti potrete essere attaccati da qualsiasi cosa.

• Liberati da qualsiasi maledizione e dichiara l’inversione dei suoi effetti.

• Legare e sciogliere. Autorità di ogni persona nel Regno il potere legale di legare sulla terra ciò che lega in cielo. Io lego me stesso ai miei cari e a Cristo.

Sciogliere, distaccare le maledizioni intorno a me. Mi alzo in piedi e nel nome di Gesù affronto ogni maledizione intorno a me e la inverto.

P.S. Se maledici chi ti maledice, disobbedisci a Dio e sarai maledetto.

DICHIARARE LA BENEDIZIONE

Spodestare ogni maledizione che vuole tornare. Abbiamo lasciato la maledizione nella nostra mente che ci siamo dimenticati che siamo stati liberati. NON DARO’ PIU’ POTERE A NESSUNA MALEDIZIONE. Alleluja.

Benediciamo noi stessi, Dichiariamo Benedizioni. Scacciamo con la Benedizione, una maledizione che ci siamo dimenticati, benediciamo una bugia che siete nelle tenebre, benedizione di una bugia che siete depressi, cattivi, che passate da un errore all’altro e avete la mente nella foschia. Benedizione per non essere stati desiderati, Benedizioni sulle maledizioni fatte quando eravate nel grembo di vostra madre o che vi hanno detto “siete insignificanti”. “Sei tu che hai creato le mie viscere, mi hai fatto come un prodigio”.

“Proclamare Dio come vita del proprio essere”.

Nel nome di Gesù, io ti dichiaro che sei uno strumento nel sangue di Gesù e la tua testimonianza sarà proclamata nel cuore di Dio. Rimanete liberi e non date più spazio! … e se accade, dite:

NON DO’ IL CONSENSO

IO RICEVO SOLO LA BENEDIZIONE DI DIO