Corpus Domini – 12 gennaio 2013
111° Anniversario dell’Adorazione Perpetua
Adorazione guidata dalle h 15 alle h 17
Gesù, siamo qui alla Tua Presenza per contemplare in Te, presente nel Santissimo Sacramento, la Sorgente Viva dell’Amore Misericordioso.
Sono le tre del pomeriggio.
Tu Gesù hai chiesto di soffermarci ogni giorno, alle tre del pomeriggio, ora della Tua morte sulla croce, per farTi compagnia nel momento della Tua agonia, nel momento del dono supremo di Te stesso al Padre ed a noi.
Anche noi oggi, alla Tua presenza nella S Eucarestia, desideriamo rispondere al Tuo invito e desideriamo, insieme alla Tua Madre Santissima, farTi compagnia in questa ora santa in cui la Misericordia si è riversata sulla terra, nel Sangue e nell’Acqua sgorgati dal Tuo Cuore trafitto.
Desideriamo sentire anche noi, come rivolte a ciascuno di noi personalmente, nell’intimo del nostro cuore, queste Tue parole:
“Ogni volta che senti l’orologio battere le tre, ricordati di immergerti tutta nella Mia Misericordia, adorandola ed esaltandola, invoca la sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i poveri peccatori, poiché fu in quell’ora che venne spalancata per ogni anima” (D. 1572)
“Alle tre del pomeriggio implora la Mia Misericordia specialmente per i peccatori e sia pure per un breve momento immergiti nella Mia Passione” (D. 1320)
Signore Gesù, nell’ora della Tua agonia, mettendoci ai piedi della Tua croce accanto a Tua Madre, desideriamo meditare sulla Tua misericordia infinita, con queste parole di S. Faustina:
“O Dio, con una sola parola avresti potuto salvare migliaia di mondi. (…) Ma Tu, o Gesù, hai affrontato per noi una Passione tanto tremenda, unicamente per amore. La giustizia del Padre Tuo sarebbe stata appagata da un Tuo unico sospiro e tutto il Tuo annientamento è opera esclusivamente della Tua Misericordia e di un inconcepibile amore: Tu, o Signore, mentre partivi da questa terra, hai voluto restare con noi ed hai lasciato Te stesso nel sacramento dell’altare e ci hai spalancato la Tua Misericordia (. . .) Quando spirasti sulla croce nello stesso istante ci hai donato la vita eterna. Permettendo che squarciassero il Tuo sacratissimo fianco, ci hai aperto quello che avevi di più prezioso, cioè il Sangue e l’Acqua del Tuo Cuore”. (D 1747)
(pausa di silenzio e meditazione personale)
In questa Chiesa dell’Adorazione Perpetua vogliamo affidarci in modo particolare all’intercessione della beata Teresa Maria della Croce, la quale nel 1902 fondò l’adorazione perpetua nella Chiesa del Corpus Domini di Firenze, per rispondere a queste parole che Gesù le aveva detto:
“Figlia Mia, la preghiera più efficace è offrirmi continuamente vittima eucaristica al Padre”!
Pochi anni dopo, nel 1935 Tu Gesù, apparendo a S. Faustina, le hai chiesto di recitare la coroncina della Divina Misericordia, le cui parole rispecchiano quella stessa ispirazione che avevi dato alla Beata Teresa Maria della Croce: “Eterno Padre io Ti offro il corpo, il sangue, l’anima e la divinità del Tuo dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero”.
Quale grande mistero c’è in queste parole: offrirTi vittima eucaristica al Padre! E Tu lo chiedi a noi, povere creature peccatrici! Ma forse Gesù, Tu desideri risvegliare in noi quel sacerdozio battesimale che ci hai donato con il sacramento del Battesimo! Grazie Gesù perché proprio oggi, tra poche ore entreremo nei primi vespri della Festa del Tuo S. Battesimo e forse Tu desideri richiamarci proprio a vivere più intensamente il nostro Battesimo!
Desideriamo allora offrirTi la recita della coroncina della Divina Misericordia con una rinnovata consapevolezza dell’infinito valore di queste parole: “Ti offro il Corpo e il Sangue, l’anima e la divinità del Tuo dilettissimo figlio . . “. Sono parole che continuano il sacrificio della S. Messa e quindi rispecchiano il vero e profondo significato dell’adorazione dell’Eucarestia. La Beata Teresa Maria della Croce lo aveva profondamente e profeticamente compreso nell’istituzione dell’adorazione eucaristica perpetua in questa chiesa 111 anni fa!
Grazie Gesù di questo immenso dono!
Recita della Coroncina della Divina Misericordia
Gesù desideriamo continuare ad immergerci nel Tuo Amore Misericordioso, adorando la S.Eucarestia, meditando nel cuore alcune frasi che Tu hai detto a S.Faustina ed alcune meditazioni della santa, il cui nome religioso era proprio suor Faustina del Santissimo Sacramento.
Sappiamo Gesù che tu rivolgi queste parole a ciascuno di noi personalmente, perché tu hai detto a lei di scrivere le Tue parole, perché desideravi rivolgerle a tutti quelli che le avrebbero lette ed ascoltate.
Canto: “Se avessi mai commesso: . .”
Lettura di alcune meditazioni sull’Eucarestia, tratte dal Diario di S. Faustina:
Prima meditazione
Gesù: “MEDITA SUL MIO AMORE NEL SANTISSIMO SACRAMENTO. LI’ SONO TUTTO PER TE IN CORPO, ANIMA E DIVINITA’”
S.Faustina: “Tu, o Signore, mentre partivi da questa terra, hai voluto restare con noi ed hai lasciato Te stesso nel SACRAMENTO DELL’ALTARE e ci hai spalancato la tua Misericordia. Non c’è miseria che ti possa esaurire. Hai chiamato tutti a questa SORGENTE D’AMORE, a questa FONTE DELLA DIVINA PIETA’. E’ lì la SEDE della tua MISERICORDIA, lì la medicina per le nostre infermità. Verso Te, VIVA SORGENTE di MISERICORDIA, tendono tutte le anime: alcune come cervi assetati del Tuo Amore, altre per lavare le ferite dei loro peccati, altre ancora per attingere forza per affrontare i disagi della vita”
Canto: “Misericordias Domini in aeternum cantabo”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Seconda meditazione
Gesù: “DESIDERO RIVERSARE LA MIA VITA DIVINA NELLE ANIME UMANE E SANTIFICARLE, PURCHE’ ESSE VOGLIANO ACCOGLIERE LA MIA GRAZIA”
S. Faustina: “Hai desiderato, o Gesù, dimorare nel mio cuore; il Tuo Sangue si unisce al mio sangue. Chi può comprendere quest’intima unione? Il mio cuore racchiude l’Onnipotente, l’Incomprensibile”
“Desidero accostarmi alla santa COMUNIONE come alla SORGENTE della MISERICORDIA ed immergermi tutta in quell’oceano di amore: Appena ho ricevuto Gesù mi sono sprofondata tutta in Lui come in un abisso di insondabile Misericordia e più sentivo di essere la miseria stessa, più aumentava la mia fiducia verso di Lui”
“O OSTIA VIVA, unica mia forza, SORGENTE D’AMORE e di MISERICORDIA, abbraccia il mondo intero; fortifica le anime che stanno cedendo”.
Canto: “Anima Christi santifica me”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Terza meditazione
Gesù: “L’AMORE MI HA CONDOTTO QUI E L’AMORE MI TRATTIENE”
S.Faustina: “O Gesù misericordioso, con quale ardente desiderio Ti sei affrettato verso il Cenacolo, per consacrare l’Ostia che debbo prendere durante la mia vita”.
“Un giorno conosceremo quello che Iddio fa per noi in ogni S.Messa o quale dono ci prepara in essa. Solo il Suo Amore Divino poteva concepire un simile dono”
“Solo nell’eternità conosceremo quale grande mistero compie in noi la Santa Comunione”
“Il momento più solenne della mia vita è quello in cui ricevo la Santa Comunione”
Canto: “Misericordias Domini in aeternum cantabo”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Quarta meditazione
Gesù: “COME TU DESIDERI ARDENTEMENTE UNIRTI A ME NELLA SANTA COMUNIONE, COSI’ ANCH’IO DESIDERO DONARMI TUTTO A TE”
S. Faustina: “o Gesù, quando vieni a me nella Santa Comunione, poiché Tu ti sei degnato dimorare assieme al Padre ed allo Spirito Santo nel piccolo cielo del mio cuore, io procuro per tutto il giorno di tenerTi compagnia, non lasciandoTi solo nemmeno un istante, benché io sia in compagnia di altra gente”.
Canto: “Anima Christi santifica me”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Quinta meditazione
Gesù: “DESIDERO UNIRMI ALLE ANIME, LA MIA DELIZIA E’ UNIRMI CON LE ANIME. QUANDO NELLA SANTA COMUNIONE VENGO IN UN CUORE UMANO, HO LE MANI PIENE DI GRAZIE DI OGNI GENERE E DESIDERO DONARLE ALL’ANIMA”
S. Faustina: “Chi sono io e chi sei Tu, o Signore, Re della gloria e della gloria immortale? O mio cuore, lo sai chi è Colui che oggi viene da te? Sì, lo so, ma stranamente non riesco a comprenderlo. Oh, se si trattasse solo di un re!...Ma è il Re dei re, il Signore dei signori. Davanti a Lui trema ogni potenza ed ogni autorità. Ed è Lui che oggi viene nel mio cuore!”
Canto: “Misericordias Domini in aeternum cantabo”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Sesta meditazione
Gesù: “QUANDO NELLA SANTA COMUNIONE VENGO IN UN CUORE UMANO, HO LE MANI PIENE DI GRAZIE DI OGNI GENERE E DESIDERO DONARLE ALL’ANIMA, MA LE ANIME NON MI PRESTANO NEMMENO ATTENZIONE, MI LASCIANO SOLO E SI OCCUPANO DI ALTRO: OH, QUANTO E’ TRISTE PER ME CHE LE ANIME NON CONOSCANO L’AMORE! SI COMPORTANO CON ME COME CON QUALCHE COSA DI INERTE”
“QUANTO MI ADDOLORA CHE LE ANIME SI UNISCANO COSI’ POCO A ME NELLA SANTA COMUNIONE! ATTENDO LE ANIME ED ESSE SONO INDIFFERENTI VERSO DI ME. LE AMO CON TANTA TENEREZZA E SINCERITA’ ED ESSE NON SI FIDANO DI ME. VOGLIO COLMARLE DI GRAZIE, MA ESSE NON VOGLIONO RICEVERLE. TRATTANO CON ME COME CON UNA COSA INERTE EPPURE HO IL CUORE PIENO DI AMORE E DI MISERICORDIA”
S.Faustina: “Gli angeli, se potessero provare invidia, ci invidierebbero due cose: la prima – il fatto che possiamo ricevere la santa Comunione; la seconda – le sofferenze”.
“Tutto ciò che c’è di buono in me, l’ha procurato la santa Comunione: debbo tutto ad essa”
Canto: “Anima Christi santifica me”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Settima meditazione
Gesù: “NON TRALASCIARE LA SANTA COMUNIONE, SE NON QUANDO SEI BEN CONSAPEVOLE DI ESSERE CADUTA GRAVEMENTE. ALL’INFUORI DI CIO’ NON TI TRATTENGA ALCUN DUBBIO DALL’UNIRTI A ME NEL MIO MISTERO DI AMORE”.
S. Faustina: “O Gesù nascosto nell’Ostia, mio dolce maestro e fedele amico, oh, quanto è felice la mia anima, perché ho un tale amico, che mi tiene sempre compagnia”
“Passo ogni momento libero ai piedi di Dio nascosto nel tabernacolo. Egli è il mio Maestro, chiedo tutto a Lui, con Lui parlo di tutto, lì attingo forza e luce, lì imparo tutto”
Canto: “Misericordias Domini in aeternum cantabo”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Ottava meditazione
Gesù: “QUELLO CHE TU VEDI NELLA REALTA’, LE ANIME LO VEDONO PER MEZZO DELLA FEDE. OH, QUANTO MI E’ GRADITA LA LORO GRANDE FEDE! VEDI CHE, SEBBENE IN APPARENZA NON SI VEDA IN ME TRACCIA DI VITA, TUTTAVIA IN REALTA’ ESSA E’ IN TUTTA LA SUA PIENEZZA ED ESSA E’ RACCHIUSA IN OGNI OSTIA”
S. Faustina: “O Ostia santa, delizia del Paradiso, sebbene nasconda la tua bellezza e ti presenti a me in una briciola di pane, la fede forte squarcia questo velo”
Canto: “Anima Christi santifica me”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Nona meditazione
Gesù: “VEDI, HO LASCIATO IL TRONO DEL CIELO PER UNIRMI A TE. QUELLO CHE TU VEDI ORA E’ APPENA UN LEMBO E LA TUA ANIMA GIA’ SVIENE PER AMORE, COME ALLORA SI SBALORDIRA’ IL TUO CUORE QUANDO MI VEDRAI IN TUTTA LA MIA GLORIA? MA VOGLIO DIRTI CHE LA VITA ETERNA DEVE COMINCIARE GIA’ SU QUESTA TERRA PER MEZZO DELLA SANTA COMUNIONE: OGNI SANTA COMUNIONE TI RENDE PIU’ IDONEA A TRATTARE FAMILIARMENTE CON DIO PER TUTTA L’ETERNITA’”
S. Faustina: “ Oggi Gesù abita nel mio cuore, è sceso dall’alto trono celeste il grande Sovrano, il Creatore dell’universo è venuto da me sotto la specie del pane”
“Gesù nascosto nell’Ostia è tutto per me. Dal tabernacolo attingo forza, vigore, coraggio, luce; lì nei momenti d’angoscia cerco sollievo. Non saprei dare gloria a Dio, se non avessi nel cuore l’Eucarestia”
Canto: “Misericordias Domini in aeternum cantabo”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Decima meditazione:
Gesù: “PER TE HO ISTITUITO UN TRONO DI MISERICORDIA SULLA TERRA, E QUESTO TRONO E’ IL TABERNACOLO E DA QUESTO TRONO DI MISERICORDIA DESIDERO SCENDERE NEL TUO CUORE. GUARDA, NON MI SONO CIRCONDATO DI GUARDIE, PUOI VENIRE DA ME IN OGNI MOMENTO, IN OGNI ORA DEL GIORNO VOGLIO PARLARE CON TE E DESIDERO ELARGIRTI LE MIE GRAZIE”
S. Faustina: “O Gesu’, Ostia viva, tu sei mia Madre, Tu sei tutto per me. Io verrò da te, o Gesù, con semplicità e con amore, con fede e con fiducia. Dividerò tutto con te, come un bimbo con la madre amata: le gioie e le sofferenze; in una parola, tutto”
“Ti adoro Creatore e Signore nascosto nel Santissimo Sacramento. In Te trovo tutto ciò che il mio cuore può desiderare: Qui la Tua luce illumina il mio intelletto e lo rende idoneo a conoscerTi sempre più profondamente: Qui sul mio cuore scendono torrenti di grazie; qui la mia anima attinge alla vita eterna”
(pausa di silenzio per l’adorazione e meditazione personale)
Canto finale: “Venite ad amare l’amore”!